E’ stato un venerdì pomeriggio di intenso lavoro sui monti dell’alta Vallecamonica per la ricerca di due persone disperse, il primo nella zona Valle di Campovecchio di Corteno Golgi, il secondo nella zona del Mortirolo di Monno.

Le ricerche hanno visto impegnati i tecnici del Soccorso Alpino della Delegazione Bresciana, i vigili del fuoco di Edolo, Darfo Boario, i militari del Sagf della Guardia di Finanza e i carabinieri.

Se nella zona del Rifugio alpini in territorio di Corteno la persona dispersa è stata recuperata dopo circa due ore di lavoro – si trattava di un 73enne trasportato all’ospedale di Sondrio in codice rosso dall’elisoccorso giunto da Como – sono proseguite fino alle 23:00 senza esito le ricerche di un cercatore di funghi 60enne nella zona di Varadega di Monno.

Una mobilitazione iniziata nel tardo pomeriggio di ieri dopo l’allarme lanciato da un amico dell’uomo dalla zona dell’hotel Belvedere. I due, partiti insieme da Sale Marasino in cerca di funghi, una volta nel bosco si erano divisi fino a perdersi di vista. Non vedendo tornare al parcheggio il compagno e non riuscendo a contattarlo al cellulare, l’amico ha chiamato i soccorsi.

Le ricerche hanno mobilitato i vigili del fuoco e il Soccorso Alpino, coadiuvati da un elicottero che ha perlustrato la zona dall’alto. Il setacciamento della zona non ha dato alcun risultato ed è stato sospeso attorno alle 23:00. Dal tardo pomeriggio è stato allestito un campo base avanzato al Mortirolo, dal quale in mattinata sono riprese le ricerche nella zona della Val Varadega, verso la località Pianaccio.

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