Un milione di euro alla Parrocchia di San Martino Vescovo di Cerveno, per interventi di restauro del Santuario della Via Crucis di Cerveno. Il recupero del tesoro della media Valle, che custodisce le Capéle opera di Beniamino Simoni, figura tra gli otto Progetti Emblematici selezionati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia per la provincia di Brescia.
Otto iniziative a cui sono destinati complessivamente 8 milioni di euro, 5 milioni di euro messi a disposizione da Fondazione Cariplo, altri 3 milioni di euro da Regione Lombardia. Euforia e tanta soddisfazione a Cerveno: la parrocchia, guidata da don Giuseppe Franzoni, ha presentato al Bando Emblematici maggiori 2020 un progetto pari a 1,3 milioni di euro per lavori di restauro del Santuario della Via Crucis: sei Capéle sono già state restaurate, per due sono in corso i lavori, e adesso altre sei potranno essere recuperate con questi fondi, che permetteranno inoltre di introdurre attività ambientali, di valorizzazione e fruizione del sito. Il tutto anche in vista dell’evento decennale della Santa Crus, fissato per il 2023.
Il comunicato congiunto di Fondazione Cariplo e Regione che annuncia l’approvazione delle iniziative parla di “un lungo e minuzioso lavoro avvenuto in questi anni in stretta collaborazione con le organizzazioni che operano sul nostro territorio e che ancora una volta hanno saputo esprimere idee concrete che toccano i diversi ambiti di intervento”.
La collaborazione della Fondazione con Regione Lombardia dà concretezza ad un’unità d’intenti che tra questi due enti esiste da sempre e su diversi fronti; una collaborazione che si realizza – oltre che mettendo a disposizione le risorse – anche con un’azione di coinvolgimento e responsabilizzazione dei territori nella selezione dei progetti a cui le comunità tengono, sottolinea Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo.
