Il duro lavoro paga, anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo. Ne è una dimostrazione quanto avvenuto a Ceto, dove Marina Lanzetti, sindaco del paese, ha deciso di conferire una benemerenza civica al signor Mario Miano, titolare della ditta siciliana di Barcellona Pozzo di Gotto che si è aggiudicata l’appalto per i lavori di realizzazione e posa del nuovo Ponte Lungo definitivo per la Valpaghera.

Dopo essersi trasferito in Vallecamonica per seguire da vicino i lavori, questi sono iniziati il settembre scorso, incontrando numerosi ostacoli: innanzitutto gli operai hanno dovuto lavorare in una zona impervia, che ha reso difficili le operazioni di trasporto dei materiali.

Poi, dopo lo smantellamento del ponte provvisorio Bailey nel gennaio scorso, si è provveduto alla posa della struttura, intervento che ha incontrato le difficoltà del clima rigido e della neve. Lo scoppiare della pandemia ha ulteriormente messo in difficoltà Miano ed i suoi operai: quando questi hanno giustamente deciso di tornare in Sicilia dalle loro famiglie, il titolare non si è opposto.

Ha però deciso di continuare a lavorare sul manufatto, affiancato da alcuni artigiani locali che hanno dato la loro disponibilità. L’opera è stata così completata rispettando il cronoprogramma: manca solo la posa dell’asfalto ed il collaudo.

Una dedizione al proprio lavoro che ha colpito il primo cittadino, che ha voluto attribuire la benemerenza a Miano, che nel tempo, si legge nella comunicazione del Comune, si è meritato “profonda stima, lavorando con impegno ma esprimendo in ogni momento una umiltà ed una gentilezza davvero unica”. Per raccontare l’impresa di Miano è stata infine annunciato che sarà posizionata una “casamatta” che illustrerà le fasi dell’intervento.

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