Terminati i lavori di restauro della chiesa parrocchiale di Ceto, intitolata a Sant’Andrea Apostolo. Già nel 2013 venne effettuata la predisposizione del rilievo plano altimetrico, con le tecniche di laser scan e con le indagini stratigrafiche volte all’individuazione delle successioni storiche dei livelli materici degli intonaci delle facciate dello studio Ghidini di Darfo.
Diagnosticato il forte ammaloramento delle finiture di facciata, in particolare degli intonaci cementizi rinnovati nel corso degli anni ‘60 e del manto di copertura del tetto, l’intervento fin da subito ha avuto l’obiettivo di restituire alla chiesa il suo originario splendore.
Non è stato trascurato nemmeno l’adeguamento antisismico della costruzione, messo a punto con la sovrapposizione di un piano antisismico al livello della copertura tramite l’utilizzo di pannelli di legno compensato chiodati direttamente sulla copertura esistenti.
A distanza di tempo i lavori sono finalmente terminati e si è svolta nelle scorse settimane la giornata di inaugurazione, con la celebrazione presieduta dal vicario generale della Diocesi mons. Gaetano Fontana, accolto dal parroco don Francesco Monchieri.
Il progetto, realizzato con la collaborazione dell’Ufficio beni ecclesiastici della Curia di Brescia e della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio, ha avuto un costo di 400mila euro. Spese alleggerite dal finanziamento del Bonus Facciate e dal contributo di 20mila euro da parte della Fondazione Comunità Bresciana.
