Un’operazione di salvataggio di un cigno rimasto incastrato tra le paratoie della diga di Sarnico è stata al centro, la settimana scorsa, dell’attenzione dei numerosi passanti che hanno ripreso i vari tentativi messi in atto dalla Protezione Civile di Sarnico per recuperare l’animale, planato alla traversa fluviale di Fosio ed impossibilitato a spiccare il volo da solo.
Impossibile e pericoloso, a causa dei numerosi mulinetti, calarsi in acqua: si è cercato così inizialmente di catturarlo con una rete, ma l’operazione non è andata a buon fine.
E’ quindi intervenuto Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico, che ha ottenuto un documento firmato da un veterinario dell’Ats che certificava che il cigno fosse in pericolo di vita.
A quel punto, i Vigili del Fuoco di Palazzolo e di Bergamo hanno avuto l’autorizzazione ad entrare in acqua con un gommone e “catturare” il cigno con una grossa rete. Portato a terra, è stato quindi liberato nelle acque di Fosio, salvandogli la vita.