Salvo colpi di scena, sarà Adriana Bellini, sindaco di Credaro, la nuova presidente della Comunità Montana dei laghi bergamaschi.
L’ufficialità si avrà solo martedì prossimo, con l’assemblea che avrà all’ordine del giorno proprio l’elezione del nuovo presidente, ma la nomina della Credaro rispetterebbe la regola non scritta dell’alternanza e che vede, per il prossimo mandato, l’assegnazione della presidenza ad un sindaco del basso Sebino.
La Credaro, come da prassi, si è fatta consegnare dagli ambiti dell’Alto Lago e della Valcavallina i candidati agli assessorati. Quindi, stilerà la lista della nuova Giunta, che sarà votata martedì.
L’elezione della Credaro dovrebbe così avvenire senza particolari problemi, dopo che durante l’estate è stata archiviata la possibilità di una riconferma di Alessandro Bigoni, presidente uscente.
Un’elezione che però non manca di polemiche, che arrivano da Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico, che lamenta il fatto che il suo paese sia stato nuovamente escluso dai rappresentati in Comunità Montana, tanto da non partecipare all’assemblea del Basso Sebino che ha dato il via libera alla candidatura della Credaro.
