I carabinieri della Compagnia di Breno hanno arrestato un 32enne della Vallecamonica, destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dal tribunale di Brescia.
Il reato contestato è quello di violenza sessuale continuata nei confronti di ragazze minori, allorquando la famiglia del condannato, all’epoca dei fatti poco più che maggiorenne, gestiva una casa famiglia a Berzo Inferiore. Il camuno è stato condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione.
I fatti contestati sono avvenuti tra gli anni 2007 e 2014, quando l’imputato era ventenne: le indagini erano state condotte dai carabinieri di Breno a seguito delle segnalazioni delle minori, che avevano raccontato delle attenzioni, talvolta morbose, seguite da palpeggiamenti, che vedevano come protagonista colui che invece doveva occuparsi della loro assistenza nella comunità.
Con l’indagine, che ha permesso di icostruire gli atti sessuali consumati in danno di otto vittime, i militari hanno trovato i riscontri ai racconti delle ragazze. Il destinatario del provvedimento è stato rintracciato ed è stato portato nel carcere di Brescia.
