Emergono alcune informazioni riguardo al primo caso di tampone positivo per l’accertamento di casi di Covid 19 presso l’Ospedale di Esine. La notizia era stata diramata dalla stessa Asst di Vallecamonica nel primo pomeriggio di lunedì mediante comunicato stampa.
Secondo quanto emerso il tampone sarebbe stato eseguito su un uomo di circa 40 anni, residente in bassa Vallecamonica, che avrebbe accusato i primi sintomi del virus una decina di giorni fa, fino a decidere di recarsi, venerdì, in pronto soccorso a Esine con difficoltà respiratorie.
Il tampone faringeo al quale è stato sottoposto è stato inviato al Sacco di Milano, che lunedì ha notificato ai medici camuni la positività dell’esito.
Le condizioni del paziente sono discrete e stabili: è stato trasferito presso il reparto di malattie infettive di un altro ospedale lombardo. I familiari più stretti, gli unici con cui è entrato in contatto dopo i primi sintomi di malessere, sarebbero stati sottoposti a quarantena come previsto dal protocollo.
Intanto gli esperti guardano ai dati registrati nel bresciano negli ultimi giorni. Sul fronte del contagio, i numeri sono in costante aumento e si è arrivati a 83 persone. Tra questi c’è anche l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli, residente a Sirmione, ricoverato al Civile. Da qualche giorno aveva febbre piuttosto alta. Ieri lo stesso assessore ha rassicurato tutti con un messaggio: “Sono tranquillo, sto bene; medici e infermieri stanno facendo un lavoro eccezionale”. Per questa ragione, ieri sono stati effettuati tamponi a tutti i componenti della Giunta. In serata la notizia che nessuno è stato contagiato.
Delle 83 persone affette da Coronavirus, 9 sono in terapia intensiva (10-11% del totale), 64 ricoverate in ospedale e 10 in isolamento a domicilio. Dall’inizio dell’epidemia sono stati fatti circa un migliaio di tamponi nel Bresciano.
Se fino a venerdì i campioni biologici per la verifica della positività venivano inviati al Sacco di Milano o al San Matteo di Pavia, ora le analisi si compiono al Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale Civile e, a breve, anche in uno dei Laboratori dell’Istituto Zooprofilattico, con un vantaggio evidente sulle tempistiche.