La giornata di sabato, per quanto riguarda il bilancio mensile della pandemia nel Brescia, ha fatto segnare un triste traguardo. In soli 21 giorni, infatti, la nostra provincia ha raggiunto ben 10mila nuovi casi positivi (per l’esattezza, contando anche i dati di domenica, 10.433): un segnale, questo, che sebbene nel Bresciano (rispetto alla primavera scorsa) il virus corra di meno a differenza di altrove la situazione non è affatto di assoluta tranquillità.
In Vallecamonica, la settimana appena trascorsa ha visto la segnalazione di 267 nuovi casi positivi, 65 in più rispetto alla settimana precedente: il nostro territorio resta comunque tra i meno colpiti dalla seconda ondata in Lombardia, come dimostra l’indice Rt che venerdì è stato aggiornato e che era, per la Valle, dello 0,95, sotto la soglia critica dell’1.
A livello nazionale, invece, domenica si è registrato un calo, con 28.337 nuovi casi ma anche 48.478 tamponi in meno rispetto a sabato. In Lombardia, la Regione segnala 5.094 nuovi positivi, di 196 nel Bresciano. In una situazione che continua a preoccupare, una notizia che fa sperare: Paspardo è il primo Comune bresciano a diventare Covid-Free, e quindi a non registrare nuovi contagi da almeno 28 giorni consecutivi, in questa seconda ondata.
