Cala la curva del contagio in Vallecamonica, aumentano i guariti, ma purtroppo ci sono ancora delle vittime da segnalare. E’ il quadro che emerge dal bollettino diramato dall’Ats della Montagna e relativo alla giornata di venerdì.
Se i nuovi casi rilevati sono stati 29 (in calo rispetto ai 42 di ventiquattr’ore prima), i nuovi guariti fanno un balzo avanti di 75 unità. Va però, come detto, segnalato anche l’aumento di vittime camune da Covid-19: l’Ats della Montagna ne comunica altre quattro, per un totale di 318, di cui dieci già nel corrente mese di maggio.

Spostando lo sguardo alla situazione all’interno dell’ospedale di Esine, la situazione è invece in netto miglioramento: considerato il picco della nuova ondata della prima metà di aprile, quando i ricoverati avevano superato quota cento, ora i pazienti Covid ad Esine sono scesi a cinquanta, di cui due in Terapia Intensiva.
La riorganizzazione delle attività di ricovero e chirurgica, fa sapere l’Asst di Vallecamonica, ha consentito inoltre un pieno ritorno all’attività interventistico-operatoria, con una potenzialità del 30% superiore a quella ordinaria pre-Covid. Confermata, infine, l’attività ambulatoriale e le prestazioni sia ad Esine che nelle sedi territoriali, mentre Edolo resta ospedale Covid-Free.