Resta invariato il numero dei decessi per Covid in Vallecamonica, in tutto 193 secondo i dati diffusi da Ats della Montagna quotidianamente.
C’è il segno più però sia alla voce “Casi positivi tra la popolazione” (+5) che a quella “Casi positivi in Rsa” (+4).
In tutto dunque si devono aggiungere al totale 9 casi segnalati venerdì dalla sede di Sondrio dell’Ats.
In continuo aumento però anche i guariti: con i 18 che si sono aggiunti nelle ultime 24 ore sono 1186 dei 1807 casi di Covid complessivi censiti in Valle.

Intanto la Regione Lombardia ha confermato che dal 3 giugno ci si potrà spostare liberamente tra regioni. Non era più possibile da marzo.
L’Ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana prevede da lunedì 1 giugno anche la riapertura in Lombardia di: centri massaggi e centri di abbronzatura, piscine, palestre, parchi tematici e di divertimento, circoli culturali e ricreativi, svolgimento di prove e attività di produzione di spettacoli dal vivo, in assenza di pubblico, attività di spettacolo.
Slittano al 15 giugno le riaperture in Lombardia di: cinema e teatri e servizi per l’infanzia e l’adolescenza.
L’ordinanza regionale conferma l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive.
Resta in vigore, per i soggetti sottoposti a quarantena, il divieto assoluto di muoversi dalla propria abitazione o dimora fino al momento in cui non viene accertata la guarigione.