Esercenti ed albergatori iniziano a risentire della paura causata dal Coronavirus anche sul lago d’Iseo: se le manifestazioni pubbliche restano annullate per evitare assembramenti di persone, sono numerose le disdette negli alberghi, con previsioni che vedono un calo di presenze fino all’estate.
Succede anche ad Iseo, dove i proprietari di hotel e bed & breakfast si stanno trovando in una situazione critica che li preoccupa non poco: cancellate quasi del tutto le prenotazioni delle prossime settimane, così come iniziano a scarseggiare quelle legate alla primavera, per un giro d’affari mancato di due-tre milioni di euro.
Di fronte a questo scenario, la minoranza di “Progetto Iseo”, capitanata da Pieranna Faita, ha lanciato una proposta all’Amministrazione Comunale, ovvero un’esenzione dalle tasse come Tari ed Imu per gli esercizi commerciali per una durata di quattro mesi, da marzo a giugno e per alberghi, bed & breakfast, case vacanze e camping fino a fine anno. “Auspichiamo” dice la Faita, “che questa proposta, venga accolta e comunicata da subito a tutti gli operatori commerciali”.
