A termine di una giornata molto complicata, sabato scorso Carlo Tavecchio, ragioniere comasco, è stato eletto presidente del Comitato Regionale Lombardo della Lega Dilettanti. Con 380 voti, ha superato il suo avversario, Alberto Pasquali, medico bresciano, che di voti ne ha ricevuti 366.
Al voto sono state chiamate le società calcistiche lombarde, tra cui anche quelle camune e sebine, ovvero il Darfo, l’Eden Esine, la Nuova Camunia, l’Orsa Iseo, il Pian Camuno ed il Sellero Novelle. Squadre che ora sono in attesa di conoscere il destino del campionato corrente, fermo dall’autunno scorso.
Per Tavecchio, intervistato dal Giornale di Brescia, il primo punto della sua agenda sarà proprio fare chiarezza sulla ripartenza dei campionati, sopratutto dell’Eccellenza (in cui, per la Vallecamonica, milita il Darfo), dal momento che, tra promozioni e retrocessioni, sono fortemente collegati alla Serie D.
La speranza, ha ammesso, è “di poter riuscire a chiudere il girone d’andata entro la fine di maggio, in maniera da poter dare poi modo alle società di organizzare le loro consuete iniziative estive”. Dopo il primo consiglio regionale Tavecchio incontrerà le società, partendo da quelle di Eccellenza e passando poi alla Prima, Seconda e Terza categoria.
