Tra l’ottobre e il novembre dell’anno scorso il maltempo si abbattè sulla nostra Provincia, causando non pochi danni, tanto da far dichiarare dal Governo lo stato di emergenza. A quasi un anno di distanza, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha dato il via a ventidue interventi di sistemazione dei danni causati in quattordici Comuni bresciani, per un importo totale di 4,5 milioni di euro.
Fondi che per poco più di un milione di euro (per la precisione 1.072.472,23 euro) giungeranno in Vallecamonica, su sei Comuni su cui la pioggia si abbatté in quelle settimane lasciando ferite più o meno profonde.
Di questo milione, la metà esatta, 500mila euro, andrà a Cevo, per la sistemazione del versante a monte della Strada Provinciale, la raccolta, il convogliamento delle acque superficiali ed il consolidamento della scarpata.
Quasi 200mila euro (199.994) andranno invece a Paspardo, dove si lavorerà sulla Strada Provinciale 88, interessata da alcuni dissesti che interruppero il traffico e resero impraticabile la strada di accesso alle opere di captazione annesse all’acquedotto sul versante destro della Valle del Re.
Saviore dell’Adamello riceverà 146.825,49 euro per due interventi, tra cui il ripristino della sezione idraulica della Valle di Vesso, sulla strada comunale Saviore-Fabrezza. A Malonno con 173.500 euro saranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria della sponda orografica sinistra dell’Oglio, con la formazione di circa 130 metri di scogliera; 32.154,74 euro serviranno a Vezza d’Oglio per la ricostruzione della muratura crollata ed il ripristino della viabilità comunale tra la periferia dell’abitato e la località Carona con il centro storico.
Bienno, invece, riceverà 20mila euro per la sistemazione dell’ancoraggio della rete esistente e la rimozione del materiale roccioso distaccato a Prestine, che causò la chiusura della sottostante strada comunale. Infine, 10mila euro saranno da suddividere per tutti i gruppi di volontariato della Protezione Civile dei Comuni bresciani danneggiati. La settimana scorsa sono stati effettuati nuovi sopralluoghi, anche per valutare evenutali nuove risorse.