Si è svolto lunedì mattina, in seguito alla frana verificatasi nel pomeriggio di domenica, il sopralluogo in località Corne Rosse a Darfo per stabilire come procedere con gli interventi di messa in sicurezza dell’area interessata dallo smottamento. In una zona notoriamente soggetta a frane, l’aspetto positivo è che questa volta le reti, posizionate una decina di anni fa, hanno trattenuto i due grossi massi che si sono staccati dal versante, impedendo loro di cadere sulla carreggiata sottostante.
Sul posto per le valutazioni si sono trovati il geologo incaricato dal Comune, gli agenti di polizia locale, i tecnici comunali e i Vigili del fuoco di Boario, che hanno fornito la scala per avvicinarsi senza rischi alla zona e valutare da vicino l’entità del distacco.
Si è deciso, a sopralluogo concluso, di procedere, in una prima fase, con la rimozione dei due massi, per poi intervenire per mettere in sicurezza la parete soprastante, dalla quale è scaturita la frana, con il disgaggio di eventuale materiale pericolante e quindi procedere alla riapertura della strada in senso unico alternato, se le condizioni lo renderanno fattibile.
Al momento, per garantire la totale sicurezza dei cittadini e dei passanti, rimarrà in vigore in Via Nazionale, all’altezza del civico n. 50, nell’area meglio individuata dalla prescritta segnaletica stradale, tra Corna e Bessimo, l’istituzione del divieto di transito e del divieto di sosta, con rimozione forzata disposti per tutti i veicoli.
Nel frattempo l’Ufficio tecnico comunale ha segnalato la situazione alle autorità competenti e alla Regione. Il Municipio sta infatti seguendo tutte le procedure necessarie, oltre che per garantire la massima sicurezza, per ottenere eventuali contributi per la sistemazione del versante.
