In seguito alle segnalazioni di alcuni genitori preoccupati per i propri figli adolescenti, i carabinieri di Darfo hanno effettuato un servizio antidroga nei pressi di un parco pubblico in via Filzi, a Darfo, luogo dove un giovane africano avrebbe svolto l’attività di spaccio.

All’arrivo dei militari il ragazzo, seduto su una panchina, si è disfatto di un involucro. I carabinieri lo hanno quindi immediatamente bloccato, riuscendo a recuperare quanto aveva gettato a terra.

Identificato, si tratta di un 29enne nigeriano richiedente asilo, ospite del Centro accoglienza stranieri situato nell’ex albergo Cave; l’involucro recuperato dai militari si è rivelato contenere 8 dosi di marijuana per complessivi 8 grammi.

Al giovane sono stati sequestrati 70 euro ritenuti provento di spaccio. I carabinieri hanno quindi tratto in arresto l’uomo per il reato di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Sottoposto a rito direttissimo il Gip del tribunale di Brescia ha convalidato l’arresto.

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