Gezim Sallaku, presidente del Darfo calcio, è ancora nei guai.
Nelle ore scorse un’operazione dei carabinieri di Breno ha portato all’arresto di Sallaku e dei fratelli Isuf, Gazmir e Taulant, con l’accusa di detenzione abusiva di armi da fuoco. All’interno di un garage in loro uso, i militari avrebbero infatti trovato tre pistole che, però, non avrebbero avuto ragione di possedere.
Questa mattina Sallaku ed i suoi fratelli saranno davanti al giudice per le indagini preliminari, per l’interrogatorio di convalida. Gli arresti arrivano tre settimane dopo l’arresto di Saimir, altro fratello di Sallaku, fermato mentre scambiava circa un chilo di droga con due trafficanti bresciani a Pian Camuno e, soprattutto, dopo i guai finanziari che portarono Gezim ad essere accusato di frode fiscale, falsa fatturazione ed associazione a delinquere. Sallaku finì in custodia cautelare, ma riuscì a riottenere i suoi beni. La notizia di un altro suo arresto, però, è stata accolta con preoccupazione nelle sede del Darfo, di cui nei giorni scorsi era circolata la voce di una possibile cessione.