Era il 1975 quando l’Istituto Superiore di Darfo Boario Terme venne intitolato a Teresio Olivelli.

Il “ribelle per amore”, beatificato lo scorso anno e morto a soli 29 anni nel lager tedesco di Hersbruck a causa delle percosse subite dai suoi aguzzini, nella sua attività con le Fiamme Verdi frequentò molto la Vallecamonica e la provincia di Brescia, con il compito di tenere i collegamenti fra i vari gruppi partigiani e diffondere clandestinamente il giornale “Il Ribelle”.

A quasi 45 anni da quella dedicazione, a Darfo Boario Terme sono state programmate per sabato 19 ottobre diverse iniziative per riflettere sulla figura di Olivelli.

Si inizia al mattino 9:30 presso l’aula magna dell’istituto superiore “Olivelli-Putelli” (negli anni scorsi è stata aggiunta una seconda titolazione della scuola), dove si terrà un incontro aperto alle classi quarte e quinte.

Dopo gli interventi iniziali del dirigente scolastico Antonino Floridia, del vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Volontari della Libertà (di cui fanno parte le Fiamme Verdi) Roberto Tagliani, e di mons. Tino Clementi, cappellano delle Fiamme Verdi bresciane, sarà l’autore del volume “Teresio Olivelli. Ribelle per amore”, Anselmo Palini, a dialogare con gli studenti sulla figura di questo testimone-martire di giustizia e di pace.
A seguire, alle 11:30, nel cortile dell’Istituto, verrà inaugurata l’opera curata dall’artista Sergio Rota Sperti.

Nel pomeriggio sono previste le celebrazioni al cimitero, davanti alla stele del Ribelle, con l’alzabandiera alle 16:15, lettura della Preghiera del ribelle e deposizione di una corona. Alle ore 17:15 presso la parrocchiale di Corna di Darfo andrà in scena un recital a più voci su Teresio Olivelli con i cori Vallecamonica e la Pineta e con il quintetto di ottoni della Banda cittadina di Darfo. Per l’occasione l’attore Luciano Bertoli leggerà dei brani di Teresio Olivelli.

Alle ore 18:30 la concelebrazione eucaristica con donazione alla parrocchia dei SS. Giuseppe e Gregorio Magno di Corna di Darfo di un’opera dell’artista camuno Edoardo Nonelli. Le iniziative programmate in orario pomeridiano sono aperte a tutta la cittadinanza e a tutti gli interessati.

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