Autunno in Vallecamonica è ormai, da anni, sinonimo di Del Bene e del Bello, la rassegna culturale che quest’anno si svolgerà lungo l’intero mese di ottobre.
Giunta alla tredicesima edizione, la rassegna, organizzata dal Distretto culturale di Vallecamonica, punta come sempre a mettere in risalto il patrimonio culturale camuno con visite guidate, mostre ed appuntamenti speciali, sempre più accessibili a tutti. Ad un anno dalla visita di George Horbny in Vallecamonica, infatti, Del Bene e del Bello sarà l’occasione per inaugurare i tre progetti nati dai suoi consigli per rendere i parchi archeologici di Cemmo (che per questo motivo sarà chiuso fino al 27 ottobre), Luine e Ceto-Cimbergo e Paspardo accessibili anche alle persone diversamente abili. Un’iniziativa con tanto di nome, ‘Vallecamonica per tutti’, che sarà presentata al Palazzo della Cultura a Breno il 27 ottobre alle ore 20:30 alla presenza dello stesso Hornby, mentre il giorno successivo avverrà l’inaugurazione dei tre percorsi accessibili.
Ma Del Bene e del Bello mantiene la sua vocazione culturale, coinvolgendo, quest’anno, ben 43 Amministrazioni Comunali, da Pontedilegno a Costa Volpino, che metteranno in mostra le loro bellezze, siano essi complessi industriali (come lo stabilimento della Ferrarelle a Darfo Boario Terme), le santelle appena restaurate (come quella in località Quadrobbio ad Edolo), o edifici storici e religiosi di cui sarà possibile conoscerne i dettagli. Un programma davvero ricco, visitabile sul sito ufficiale della manifestazione.
Numerose anche le iniziative collaterali, che entrano a far parte della rassegna: tra questi lo spettacolo ‘Minerva in musica’ al Santuario di Breno l’8 ottobre con il Gruppo Ottoni del Conservatorio di Darfo, il tradizionale appuntamento di ‘Scior del Tòrcol’ a Losine (sabato e domenica prossimi) e ‘Libri per tutti’, a Costa Volpino il 22 ottobre, senza dimenticare la Festa del Bio-Distretto a Malegno il 14 e 15 ottobre e la Mostra per il centenario dal bombardamento di Pontedilegno il 7 ed 8 ottobre. Del bene e del bello, insomma, punta a diventare un evento sempre più alla portata di tutti, sia per gli appassionati di cultura che per i curiosi ed, ovviamente, i turisti in visita nei fine settimana d’autunno in Valle.
‘Dall’iniziale fine settimana si è giunti ad un intero mese di eventi, che vede una valle intera impegnata a valorizzare al meglio il proprio territorio’, ha detto Simona Ferrarini, presidente del Distretto Culturale di Vallecamonica. ‘Ce ne sarà davvero per tutti i gusti: mostre, rassegne enogastronomiche, visite alla scoperta di siti non sempre fruibili nel corso dell’anno, momenti di confronto e solidarietà’.