Ci sono anche dei Comuni della Vallecamonica tra i 63 coinvolti nella procedura di infrazione dell’Unione Europea per non aver adeguato ai parametri continentali i sistemi di depurazione.
Una situazione che rivela quanto alcuni sistemi nel Bresciano necessitino ancora di lavori di adeguamento e completamento, e che potrebbe portare a pagare multe salate. In Vallecamonica, Cedegolo, Losine, Lozio, Paisco Loveno, Sellero e Sonico scaricano i reflui nel fiume Oglio, che a sua volta finisce nel lago d’Iseo.
Un inquinamento che ha inevitabilmente, quindi, ripercussioni sull’ambiente camuno e per cui si sta intervenendo con una serie di opere dal valore di 1,43 miliardi, all’interno del piano di investimenti su depuratori ed acquedotti varato dalla Provincia un anno fa. Il piano si concluderà nel 2045 e prevede, in Valle, interventi di A2A a Sellero e Berzo Demo per un totale di 2,2 milioni di euro, ed il completamento del depuratore di Edolo, Sonico e Malonno per un costo di 3 milioni di euro. A pagare, saranno gli utenti, con conseguente aumento delle tariffe.