Tra giugno e settembre dell’anno scorso, aveva messo a segno otto colpi, tutti nei piccoli centri di alcuni Comuni, ai danni sempre di anziani ed utilizzando la cosiddetta “tecnica dell’abbraccio”. I carabinieri di Breno, grazie alle segnalazioni presente dalle vittime derubate, sono riusciti ad individuare la donna che aveva effettuato i furti: è una donna romena di 37 anni, a cui sono stati contestati i furti di tentata rapina e furto con destrezza.
Durante l’estate scorsa, in provincia di Brescia ed anche in Vallecamonica, la donna era riuscita ad effettuare alcuni colpi semplicemente avvicinandosi alle vittime designate con una scusa e, senza farsi notare, sfilando loro una catenina o un orologio, del cui furto si accorgevano solo dopo qualche ora.
La 37enne agiva sempre da sola, ma era supportata da quattro complici, suoi connazionali, di 43, 32, 25 e 19 anni, anche loro identificati ed ora indagati in stato di libertà. L’indagine era partita dopo la denuncia di una donna di 69 anni di Breno; tra le altre vittime anche una 84enne con problemi di demabulazione, a cui era stata rubata una collana d’oro, ma nel bottino sono finiti anche due orologi del valore di 2mila e 5mila euro. La 37enne, al momento dell’arresto e del trasferimento in carcere, era appena rientrata in Italia e dormiva in una casa abbandonata.
