Sono riprese questa mattina le ricerche sul lago d’Iseo di Hendrik Van Homme, l’olandese di trent’anni, sposato e padre di due figli di 5 e 9 anni, che dal pomeriggio di martedì è dato per disperso.
A Pisogne, dove è accampato il gruppo di turisti di cui l’uomo fa parte, sono arrivati anche i sommozzatori di Milano che, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Monte Isola e Bergamo, utilizzeranno anche un side-scan, ovvero un sonar a scorrimento laterale che percorrerà le profondità del lago.
La dinamica di quanto accaduto è al vaglio dei carabinieri di Bergamo, che hanno raccolto ricostruzioni discordanti dalle persone a bordo del gommone da cui il 30enne, sdraiato su una zattera gonfiabile, era trainato.
Sembra che il gruppo fosse partito da Castro, sulla sponda bergamasca del lago, ma solo quando l’imbarcazione si trovava davanti a Lovere la moglie si è accorta che il marito, che pare non sapesse nuotare e non indossasse il salvagente, era sparito.
Il gruppo avrebbe passato 45 minuti a cercarlo invano, prima di raggiungere il campeggio “Eden” di Pisogne, dove alloggiano, e chiedere aiuto.
[Foto da Giornale di Brescia]