(Nella foto di Bresciaoggi lo smottamento di Marone)
Due smottamenti a Marone e a Sale Marasino hanno destato preoccupazione nelle ultime ore.
Dopo le piogge insistenti di questo periodo, nella notte tra martedì e mercoledì una dozzina di massi si sono staccati dal versante montuoso a fianco della provinciale 510 in località Collepiano, a ridosso del viadotto Òpol di Marone.
La strada è stata immediatamente chiusa al traffico dal Comune e i lavori di bonifica e messa in sicurezza sono proseguiti per tutta la giornata di giovedì. Gli operai hanno tagliato decine di piante e rimosso i massi pericolanti. La Provincia effettuerà nelle prossime ore un sopralluogo per verificare la stabilità del versante e valutare eventuali interventi.
Passando a Sale Marasino, è stata chiusa la panoramica via Matteotti, dove due massi di grandi dimensioni si sono staccati dalla parete di fianco alla carreggiata. I proprietari del terreno in cui si è verificato lo smottamento, nella località Tufo, hanno confermato che l’area verrà messa in sicurezza quanto prima. Intanto il Comune ha emesso l’ordinanza di chiusura del tratto.
Limitazioni anche a Pisogne: la strada che sale a Passabocche in località San Carlo, in seguito alla frana dei giorni scorsi, resta chiusa al transito.