Ultimi dettagli organizzativi per la Gran Fondo Gavia & Mortirolo, in programma domenica 27 giugno sulle leggendarie salite del Giro d’Italia. La manifestazione, allestita dal Gs Alpi di Vittorio Mevio, promette spettacolo: le salite del Gavia e del Mortirolo sono state, negli anni, il teatro naturale delle più emozionanti imprese del ciclismo.
Il Passo del Gavia è stato inserito nelle tappe del Giro d’Italia per ben 14 volte anche se – a causa delle ricorrenti condizioni meteo proibitive – più di una volta il passaggio è stato annullato.
Il Passo del Mortirolo – dal 2017 intitolato a Michele Scarponi – è invece considerato il “tempio” degli scalatori ed è diventato celebre per le tante imprese entrate nell’epica del ciclismo.
L’edizione 2021 punterà sulla sicurezza dei tracciati. Per quasi l’intera durata della Granfondo, infatti, le strade saranno chiuse al traffico. Uno sforzo importante compiuto dal Gs Alpi in collaborazione con le amministrazioni locali e le Prefetture per garantire ai partecipanti una giornata “a rischio zero”.
Questi, nel dettaglio, gli orari delle strade chiuse al traffico veicolare domenica: SS 39 Aprica – Edolo chiusa dalle ore 6:45 alle ore 8:15, mentre il tratto Mazzo di Valtellina Passo Mortirolo Trivigno Piangembro Aprica sarà chiuso dalle 8:00 alle 18:00.
Tra Edolo e Ponte di Legno statale 42 chiusa dalle 8:00 alle 9:00. Il Passo Gavia, tra Ponte di Legno e S. Caterina Valfurva, rimarrà chiuso dalle 8:00 a mezzogiorno. La provinciale 81 Monno – Passo Mortirolo non sarà transitabile dalle 8:00 alle 10:00. Da Tresenda all’Aprica chiusura della SS39 dalle 9:45 alle 10:30 e dalle 12:30 alle 13:15. Chiusure mattutine anche della SP 29 S. Caterina Valfurva – Bormio (dalle 9:30 alle 10:30) e della SP 27 Bormio – Mazzo di Valtellina (dalle 10:10 alle 11:10).
“Grazie a questo cronoprogramma dettagliato – spiega l’organizzatore Vittorio Mevio – gli atleti avranno l’opportunità di pedalare lungo i 170 chilometri del tracciato quasi interamente su strade chiuse al traffico. Uno spettacolo nello spettacolo perché chiudere alle auto questi passi alpini in una domenica di fine giugno consentirà non solo di aumentare la sicurezza, ma anche di dare l’opportunità ai corridori di godersi, in completa sicurezza, gli spettacoli del paesaggio di Gavia e del Mortirolo”.
