Giovedì 11 gennaio si è tornati in aula per un’udienza lampo a carico del sacerdote capontino don Angelo Blanchetti, parroco di Corna di Darfo e di Bessimo, finito ai domiciliari nel giugno 2016 con l’accusa di violenza sessuale su minore.
In questo contesto è stato trovato un accordo risarcitorio nei confronti del ragazzino presunta vittima degli abusi. Sarà la Diocesi di Brescia a farsene carico. Si tratterà di un aiuto alla famiglia del ragazzino. La somma concordata, rimasta top secret, servirà a sostenere il percorso di studi e di formazione del minore.
Concesso, nella stessa udienza, anche il rito abbreviato per l’ex parroco.
Per la sentenza del processo penale bisognerà attendere l’esito dell’udienza del prossimo 24 aprile, quando sarà ascoltato anche un genetista.