Donato Bianchi è stato riconfermato alla guida della Cgil Vallecamonica-Sebino, nel doppio ruolo di segretario e coordinatore territoriale. L’elezione è avvenuta mercoledì scorso, a Boario Terme, durante il decimo congresso della Fillea (ovvero il sindacato dei lavoratori delle costruzioni) e l’ottavo congresso della Flai (il sindacato dei lavoratori agricoli e dell’industria di trasformazione alimentare).
Bianchi è stato riconfermato con 18 voti a favore per Fillea e 12 per Flai; in entrambi i casi c’è stato un astenuto. Oltre a Bianchi, va anche segnalata la conferma nella segreteria Fillea di Mario Scolari e l’ingresso di Stefano Ceni in sostituzione di Ezio Muratori.
E’ stata anche l’occasione per affrontare numerosi temi, partendo dalla pandemia fino alla guerra, il cambiamento climatico, i fondi del PNRR e la decarbonizzazione e i relativi investimenti delle aziende, volti a ridurre le emissioni di anidride carbonica salvaguardando i posti di lavoro. La necessità, dicono i sindacati, è d”i aumentare i salari colpiti dalla forte inflazione e all’aumento dei prezzi di spesa e bollette di gas ed energia elettrica attraverso la contrattazione Nazionale, territoriale/aziendale e di ridurre le imposte per i lavoratori dipendenti”.
Altro tema affrontato è stato il ricambio generazionale, ma una critica forte è stata espressa anche verso le modifiche del Governo sul codice degli appalti, che liberalizza il subappalto a cascata, e sull’allargamento dell’utilizzo dei voucher, che faranno perdere contributi e disoccupazione ai lavoratori agricoli.
