Ottavia Piana è fuori dalla grotta. Alle 13:45 il Cnsas Lombardo ha comunicato la conclusione e la buona riuscita dell’intervento di recupero della speleologa infortunatasi nella Bueno Fonteno domenica.

La donna, 31 anni, è in condizioni non preoccupanti ed è stata trasportata in ospedale in eliambulanza per essere sottoposta a tutti gli accertamenti del caso. Di certo ha una frattura a una gamba, a causa della quale non è più riuscita a muoversi in autonomia. Dopo aver trascorso 48 ore in tali condizioni, Piana avrà bisogno di ulteriori esam.

Residente ad Adro, Ottavia Piana è istruttrice nazionale di speleologia e da vari anni sta mappando il sistema carsico compreso tra il lago d’Endine e la sponda bergamasca del Sebino, a cui appartiene anche l’abisso di Bueno Fonteno.

Un salvataggio non facile, svoltosi in spazi ristretti e umidi, complicato dal meteo. Da domenica sera si è messa in moto un’imponente macchina di soccorsi specializzati con oltre 60 tecnici per riportarla in superficie. Un enorme lavoro di squadra che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti nel primo pomeriggio di questo martedì.

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