Oltre 22 milioni di euro per adeguare dal punto di vista sismico le scuole della provincia di Brescia.
Ad annunciare l’arrivo del sostanzioso finanziamento è stato il deputato del Partito democratico Guido Galperti.
La somma, che ammonta esattamente a 22.614.687,23 euro per il Bresciano, andrà investita nella ristrutturazione di edifici scolastici in 23 comuni della provincia, finanziando così interventi di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione, ampliamento e ricostruzione di scuole secondarie di primo grado, primarie e dell’infanzia proposti dagli enti comunali.
Il decreto di assegnazione è già stato firmato, passerà ora dal controllo della Corte dei conti e nell’arco di un paio di mesi i fondi, stanziati dal Miur, saranno a disposizione.
L’intervento più corposo in Vallecamonica riguarderà, a Berzo Inferiore, l’adeguamento e il miglioramento sismico della scuola primaria, finanziato da Roma con un milione e 40mila euro.
Sul Sebino invece a farla da padrone è Marone, che per l’adeguamento e il miglioramento sismico della scuola secondaria di primo grado riceverà due milioni e 400 mila euro.
Malegno, che ha già eseguito i lavori di adeguamento e miglioramento sismico della scuola primaria, avrà 320mila euro.
Fondi in arrivo anche in alta Valle: 280mila euro alla scuola dell’infanzia di Temù; 200mila a Malonno per l’edificio delle medie, stessa cifra a Corteno Golgi per primaria e secondaria.