Nell’ambito della festa patronale di Santa Maria Nascente, Edolo mercoledì ha dovuto salutare e ringraziare le sue cinque suore. Arrivate in paese nel 1877, le suore di Maria Bambina, dopo 134 anni di presenza, lasciano l’alta Vallecamonica per l’età avanzata delle cinque sorelle rimaste e per le difficoltà nel ricambio a causa della scarsità di vocazioni.
Dopo 10 anni di presenza, alla superiora suor Cleofe il sindaco Luca Masneri ha donato la sua fascia tricolore, mentre alle sorelle è stata consegnata una medaglietta con l’effigie di Maria Bambina. Proprio il sindaco ha espresso rammarico e disappunto per questo addio, consapevole, insieme ai suoi concittadini, di quanto le suore rappresentano per la comunità, come testimonianza e come servizio, a supporto alle attività pastorali della parrocchia, alla catechesi, all’assistenza agli ammalati.
Anche il parroco don Marco Iacomino nell’omelia ha sottolineato il ruolo delle suore nella vita pastorale della comunità: “Un momento che non avremmo mai voluto. Tante persone hanno condiviso con voi momenti e situazioni e sarete sempre parte della storia di Edolo. Ora siamo chiamati a raccogliere il testimone di questa storia”.
A Edolo le suore a fine ‘800 fondarono una scuola di lavoro per ragazze e diedero vita al convento. Furono le suore, negli anni successivi, ad aprire la materna e l’elementare, il collegio per le giovani dei paesi vicini e l’oratorio. (foto da TelePontediLegno)