Sembra avvicinarsi sempre di più il momento in cui si potranno dire definitivamente cominciati i lavori per l’attesissima variante di Edolo alla Statale 42. Sebbene manchi una data vera e propria di partenza delle opere, Anas sta lavorando intensamente in queste settimane per delimitare l’area in cui poi si dovrà scavare.

L’ente ha acquistato, tramite accordi bonari con i proprietari, tutte le zone dove dovrà passare la strada, iniziando a delimitarle in vista dell’apertura del cantiere. Dal canto suo, il consorzio stabile Eteria di Roma, che alla fine dell’anno scorso si è aggiudicato l’appalto, ha allestito i propri uffici in Alta Valle, da dove si sta mettendo a punto il progetto esecutivo che dovrà poi essere confermato dall’Anas stessa.

Il via vero e proprio ai lavori dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2025: prima sarà necessario spostare i sottoservizi delle abitazioni poco distanti. Una volta completato questo passaggio, si potrà scavare e dare il via alla realizzazione di un’opera attesa da almeno vent’anni e di cui si parla ogni volta che l’ingresso di Edolo si intasa per le troppe auto di passaggio.

Quasi 142 i milioni di euro impiegati per l’opera, che interesserà oltre al Comune di Edolo anche quello di Sonico: il percorso prevede uno sviluppo in galleria per un chilometro e 800 metri, un ponte sul fiume Oglio di 60 metri, e due rotonde di collegamento con la Statale 42.

Share This