Il lavoro di Eutimio Mucilli, nominato nei mesi scorsi commissario straordinario per la realizzazione della variante della Statale 42 di Edolo, è cominciato ormai da tempo. Il suo obiettivo è quello di dare un’accelerata alla burocrazia da svolgere per poter avviare i lavori il prima possibile, ovviamente laddove consentito.

Dopo aver incontrato a Roma Luca Masneri, sindaco di Edolo, e dopo la consegna da parte dello studio incaricato del progetto definitivo ad Anas, Mucilli può gestire la fase autorizzativa, contando su alcune scorciatoie che gli permetteranno di velocizzare questa fase: la valutazione d’impatto ambientale, ad esempio, sarà più breve, così come il passaggio in Sovrintendenza e la Conferenza dei servizi, durante cui saranno raccolti tutti i pareri.

Così facendo, il 2022 potrebbe essere l’anno per l’appalto ed addirittura per l’inizio dei lavori, il cui costo, intanto, è lievitato da 60 milioni (già disponibili) ad 86 milioni. L’intervento prevede la riqualificazione della Statale 42 in Alta Valle, per bypassare il centro di Edolo e la galleria austroungarica con un tratto di un chilometro ed 800 metri. Un intervento che potrebbe finalmente risolvere il problema degli ingorghi causati proprio dal budello di Edolo.

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