Dopo il Tar, anche il Consiglio di Stato blocca le elezioni a Bienno. Il 3 e 4 ottobre prossimi, quindi, non si voterà e dal giorno successivo a Massimo Maugeri, attuale sindaco, subentrerà il commissario prefettizio. La lista “Bienno è anche tuo” (l’unica ad essere stata presentata all’interno del Comune) aveva presentato prima ricorso al Tar e poi al Consiglio di Stato, appunto, contestando le motivazioni della sua esclusione dalla tornata elettorale, ovvero il numero eccessivo di firme di cittadini raccolte a proprio sostegno (98 contro le 60 massime previste per legge).
Il Consiglio di Stato ha dato praticamente le stesse motivazioni fornite dal Tar, parlando –si legge- di “condotta dei promotori e sostenitori della lista non improntata ad un livello di diligenza ed autoresponsabilità”.
Secondo i due organi, raccogliendo un numero di firme ben superiore al previsto la lista avrebbe voluto dimostrare una “prova muscolare”, che potrebbe aver dissuaso altre liste dal partecipare. Il limite massimo di firme serve infatti ad evitare “precompetizioni elettorali per assicurarsi il più alto numero di sottoscrittori, al fine di dimostrare la forza e l’influenza della lista”. Da qui, dunque, lo stop ad Ottavio Bettoni, che della lista era il candidato sindaco. Bienno dovrà quindi aspettare la primavera 2022, quando si terrà la nuova tornata elettorale, per andare al voto.