Continua l’esperienza di collaborazione tra il Rotary Club Lovere Iseo Breno e ADMO-Provincia di Brescia sul progetto “END LEUKEMIA NOW” che da qualche anno, grazie al supporto e alla sensibilità dell’ASST Vallecamonica e dei numerosi volontari, anche del settore sanitario, si propone di diffondere la donazione del midollo osseo. Una scelta che permette di curare molte malattie del midollo, del sangue e del sistema immunitario, altrimenti incurabili, quali leucemie, linfomi, mielomi, talassemie.
Nelle passate edizioni in Vallecamonica la raccolta dei volontari attraverso la “tipizzazione” (verifica della compatibilità dei soggetti per la donazione di midollo osseo) ha prodotto ottimi risultati: infatti, oltre ad aver segnato il record di raccolta dei donatori, ha altresì permesso di individuare due soggetti compatibili, consentendo di salvare altrettante vite umane. Un risultato eccezionale, se si considera che ad oggi la probabilità che un ammalato trovi un donatore compatibile è di 1 su 100mila. L’unico modo per aumentare, quindi, la speranza è aumentare i donatori potenziali disponibili a compiere un piccolo gesto dalla grande rilevanza.
Per questo si è scelto di iniziare dai più giovani: oggi, sabato 21 gennaio, dalle 11:00 alle 13:00, gli studenti delle Classi quinte del Liceo Linguistico Cesare Battisti di Lovere incontreranno i volontari di ADMO e Rotary Club Lovere Iseo Breno per ascoltare le testimonianze e parlare di sensibilizzazione verso i più immediati possibili volontari, ovvero chi ha tra i 18 e i 35 anni, che sia in buona salute e con un peso di almeno 50 chili.
Tutti coloro che vorranno provare a divenire donatori potranno recarsi presso l’Ospedale di Esine sabato 4 febbraio dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:.00 per effettuare il piccolo prelievo di sangue necessario per iniziare l’eventuale percorso.
Il Rotary, diffondendo la notizia, ha rivolto un particolare plauso alla Dirigenza e al personale volontario dell’Ospedale di Esine, che si è reso disponibile e perfettamente coordinato da Cinzia Do, socia rotariana e docente di Infermieristica preventiva presso il corso di Laurea in Scienze Infermieristiche dell’Università degli Studi di Brescia e all’Associazione ADMO da sempre in prima linea per offrire una speranza a tanti ammalati.