Anche il mese di novembre ha in serbo diversi importanti appuntamenti per l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo: fanno parte delle proposte formative 2021-2022 della dimora di Bienno, che 60 anni fa venne per la prima volta pensata com’è oggi: tra il 1960 e il 1961 prese corpo l’idea di erigere una struttura in grado di ospitare esercizi e incontri formativi e di spiritualità, individuando come idonea l’area occupata dai ruderi del trecentesco convento francescano intitolato a San Pietro.
Proprio per ricordare l’anniversario della progettazione dell’Eremo, domenica 14 novembre alle 17:00, il Vicario generale mons. Gaetano Fontana celebrerà una messa, come sottolinea mons. Tino Clementi, direttore dell’Eremo, ai nostri microfoni, elencando tutti gli appuntamenti in calendario per il mese appena iniziato:
Il 15 novembre Roberto Bezzi, responsabile dell’area educativa del carcere di Bollate interverrà alle 20:30 con un detenuto per “Voci da dentro, testimonianza dal Carcere”.
Il 19 novembre è invece in programma, sempre alle 20:30, “Resterà la luce”, una rilettura sapienziale sull’esperienza della pandemia, con una voce che leggerà alcuni brani e intermezzi del coro Voci dalla Rocca.
Sabato 20 alle 15:00 “Il diaconato permanente, una vocazione da riscoprire” con don Manuel Donzelli. Il mese di novembre si concluderà con gli esercizi spirituali in programma dal 21 al 26 novembre con mons. Carlo Mazza “Noi annunciamo Cristo Crocifisso…potenza e sapienza di Dio”. L’appuntamento più imminente da ricordare è però quello di venerdì 5 novembre, con la messa, alle 20:00, per i defunti volontari e amici dell’Eremo.
La locandina con le proposte formative si può consultare anche sul sito http://www.eremodeisantipietroepaolo.it/.