Pochi giorni fa vi parlavamo del triste bilancio di metà anno di vittime sulle montagne bresciane, Un bilancio che va aggiornato: poco prima delle ore 20:00 di ieri è stato ritrovato senza vita il corpo di Roberto Baccanelli, escursionista di 67 anni di cui i familiari avevano perso le tracce e che, proprio per questo, avevano lanciato l’allarme nel pomeriggio.
L’uomo, originario della località Saletto di Berzo Demo ma residente a Brescia, era uscito in mattinata per un’escursione in solitaria sui monti sopra il lago d’Aviolo. La moglie, a cui aveva fatto una telefonata poco dopo aver raggiunto Cima Aviolo, non vedendolo rincasare, ha lanciato l’allarme.
Per le ricerche sono giunti due elicotteri, i Vigili del Fuoco, i tecnici del Soccorso Alpino e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che hanno perlustrato la Val Gallinera, tra Edolo, Sonico e Vezza d’Oglio, fino al ritrovamento del corpo, che è stato recuperato in serata in un canalone a 2.500 metri di quota ai piedi della Cima Aviolo.
Ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente: Baccanelli, escursionista esperto, potrebbe essere stato colto da un malore. Quel che è certo è che avrebbe deciso di percorrere il sentiero più difficile, che sale dal Passo Gallinera, incamminandosi fino al Rifugio Sandro Occhi e poi verso il Bivacco Festa.