Ventisette telecamere, di cui cinque posizionate ai varchi di ingresso del paese e sei nelle frazioni.

A Esine l’amministrazione ha investito 150mila euro (di cui 30mila di contributo regionale) per potenziare la sicurezza di cittadini e automobilisti.

Il posizionamento dei sistemi di videosorveglianza è stato deciso ascoltando i suggerimenti delle forze dell’ordine e dei cittadini che, in più di un’occasione, avevano segnalato viavai sospetti in alcune zone, come la Strada provinciale 8 in direzione di Berzo Inferiore, le vie Faede e Manzoni (zona ospedale), la strada che collega la frazione Sacca a Montecchio e nella zona dell’area di sosta Toroselle. Altri dispositivi sono stati puntati su alcune zone critiche, come l’isola ecologica, Municipio, scuole e altre zone del centro dove in passato si sono registrati tentativi di furto.

Dal Comune fanno sapere che si tratta semplicemente di telecamere di contesto e non autovelox: non misureranno quindi la velocità dei veicoli, ma leggeranno le targhe e individueranno le auto non in regola con l’assicurazione o la revisione.

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