Ad Esine le serate estive stanno creando qualche malumore, sopratutto tra i residenti della centrale Piazza Garibaldi. Qui, da qualche tempo, si lamenta un eccessivo rumore causato dai bar presenti che, dal canto loro, cercano di sminuire ricordando che le attività non rimangono aperte fino a notte fonda.
Il malcontento è stato però raccolto dal gruppo di minoranza Chiave di (s)volta, che ha presentato a questo proposito due mozioni con carattere d’urgenza durante l’ultimo Consiglio Comunale di fine luglio. L’opposizione ha voluto portare all’attenzione della maggioranza non solo i disturbi della movida, ma anche le problematiche legate ad alcuni episodi di delinquenza e vandalismo, sfociati anche nell’utilizzo di sostanze stupefacenti, determinando quello che il gruppo ha definito “un clima di crescente preoccupazione e allarme”.
La discussione che ne è scaturita, prosegue il gruppo Chiave di (s)volta, “è stata molto positiva, in quanto è emerso che l’Amministrazione ha già adottato una serie di misure per cercare di contrastare i fenomeni lamentati, anche attraverso la collaborazione con la Polizia Locale, Forze dell’Ordine statali e istituzioni”.
Le mozioni (insieme ad un’altra legata alla richiesta di ripristinare il trasporto per i residenti delle frazioni di Plemo e della Sacca), però, sono state bocciate dalla maggioranza, che si è astenuta al momento del voto. “La cosa più triste”, chiude l’opposizione, “è che la decisione di astenersi sia stata determinata da una presa di posizione personale nei confronti della minoranza, perdendo così di vista l’obiettivo principale che deve sempre essere l’interesse dei cittadini”.