Ha scatenato un putiferio di polemiche, sebbene volesse essere ingenuamente divertente e leggero, lo spot realizzato per promuovere il Corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Brescia con sede ad Esine.
Quando si è confermata l’intenzione di riaprire il corso, dopo la sospensione per l’anno accademico 2015-2016, l’idea è stata quella di lanciarlo anche a livello web, facendolo conoscere ai più giovani interessati a diventare infermieri. Nel video, sulle note del tormentone ‘Despacito’, si vedono gli studenti tenere dei cartelli in mano che riportano alcune delle caratteristiche richieste per essere un bravo infermiere, come competenza, empatia e passione.
Il testo del brano, però, è stato modificato per l’occasione: così, si sentono frasi come ‘Sono andato dal paziente ma non respira, parti con il bocca a bocca’, ‘Ho sentito un profumino, ha riempito il traversino’ o ‘Se prendi un 18 accettalo, non pensarci, prendilo’. Il tutto, mentre i protagonisti ballano e scherzano con pappagalli e padelle. Un video che ha ricevuto l’ok del tutor camuno e che è finito sul sito dell’Ipasiv, l’ordine degli infermieri bresciano.
Non sono mancate, però, le reazioni degli infermieri professionisti, che hanno criticato la leggerezza del video, che metterebbe in cattiva luce il loro lavoro. Il video, ovviamente, non voleva suscitare quest’effetto, ma ha evidentemente mancato il suo obiettivo, esaltando piuttosto un lato ironico e parodistico del mestiere dell’infermiere che non è piaciuto ai rappresentanti della categoria. Bisogna anche segnalare, però, che qualcuno ha difeso i giovani promotori, sottolinenandone l’intento scherzoso di giocare per qualche minuto con una professione che, giustamente, deve essere presa sul serio.
Una discussione che, intanto, ha già avuto un effetto: il video è stato infatti rimosso da Youtube, sebbene si possa ancora trovare su alcune pagine dei social network.
