Nonostante l’obbligo dei domiciliari, usciva comunque di casa: è stato quindi portato a Brescia il 52enne di Edolo fermato dai carabinieri nei giorni scorsi.
L’uomo, che da ottobre era agli arresti domiciliari per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, non stava rispettando gli ordini del Giudice, ed era solito allontanarsi da casa.
I carabinieri, dopo alcune segnalazioni, si sono messi a monitorarlo, riscontrando che, effettivamente, il 52enne si recava in un negozio, chiedendo alla titolare di effettuare delle telefonate alla moglie, non avendo il proprio telefono cellulare funzionante.
I militari hanno controllato il numero chiamato, riscontrando che non era della moglie, ma di un pregiudicato della Vallecamonica. L’uomo, hanno accertato i carabinieri, non voleva utilizzare il proprio telefonino per non essere intercettato: il Gip del Tribunale di Brescia ha revocato i domiciliari e disposto l’accompagnamento in carcere a Brescia.