Il 50° Trofeo Vallecamonica è già nella storia. Il vincitore, Simone Faggioli, ha segnato un nuovo record a 3’37.64 con la sua Norma Bardahl M20 FC della Best Lap. “Nonostante il gran caldo il grip è stato ottimo e sono veramente felice di aver conquistato il mio primo assoluto qui al Trofeo Vallecamonica nell’edizione del cinquantesimo, mi mancava la firma in questa gara, sono contento” ha affermato alle premiazioni il fiorentino, che ha portato a casa anche il nuovo record complessivo, appartenuto fino a ieri ad Alex Caffi, portandolo a 7’15.78.
Al secondo posto della storica cronoscalata, organizzata dall’Automobile Club Brescia, che quest’anno è tornata a fregiarsi della validità di Campionato Italiano Velocità Montagna, c’è Christian Merli, che nelle due salite di prova di sabato era risultato il più in forma. Merli, con l’Osella FA30 Lrm della Vimotorsport, ha chiuso a 4.18 secondi, unico in grado di contrastare Faggioli. Grande soddisfazione anche da parte di Diego Degasperi, ieri terzo e vincitore nel 2018.
Tra i camuni è stato Luca Tosini a svettare (Wolf GB08 Thunder/Historika Motorsport), diciottesimo e nella top ten del Gruppo E2SS. Tra i piloti locali da segnalare poi Giorgio Mendeni, quarto in Gruppo A con la Peugeot 208 battente bandiera 3B Racing Club; Pablo Biolghini (Porsche 991 GT3 Cup) che ha chiuso secondo in GT vincendo anche la seconda manche nella rincorsa alla vittoria sfuggita per soli 5.7 secondi; Gian Antonio Franzoni, terzo in Prod E con la Citroen Saxo VTS; Claudio Trombini terzo in Prod S con la Renault Clio RS del 3B Racing Club; Stefano Gheza, che ha chiuso secondo in Racing Start con la Mini Cooper JCW della Squadra Corse Angelo Caffi. Nelle storiche vittoria di Ennio Capaccini Bragagni.
“È stata una bellissima edizione – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Brescia, Cav. Aldo Bonomi – e per tutti noi è una grande soddisfazione aver disputato il 50° Trofeo Vallecamonica in questo momento, come messaggio di rinascita e di ripartenza. Il Trofeo Vallecamonica gode di una tradizione davvero importante e ci auguriamo di poterlo svolgere il prossimo anno con il caloroso affetto degli appassionati di questo magico territorio”.