Hanno vissuto e creato le loro opere tra giugno e luglio a Villa di Lozio, ed ora sono pronti a presentarle al pubblico.

Giunge così a conclusione Falìa* 2019, seconda edizione dell’iniziativa messa in scena dall’omonima residenza artistica ideata da Alice Vangelisti e nata dalla sua tesi di laurea.

L’idea, anche quest’anno, è stata quella di dare agli artisti la possibilità di vivere in un territorio dove il legame con la natura e le tradizioni è ancora forte e da qui creare le proprie opere.

Dieci gli artisti protagonisti di questa edizione, i cui lavori site-specific, ovvero pensate per un preciso luogo, saranno presentati sabato alle ore 15:00 nella Casa Museo, alla presenza della Vangelisti, delle istituzioni e dei commissari. Quindi la presentazione del catalogo, la visita alle opere ed, alle 16:30 una visita al paese con Alice Pedroletti, una delle artiste di questa edizione.

La manifestazione incontrerà anche Lo Pan Ner-Il pane delle Alpi, il festival transfrontaliero in corso anche in altri paesi camuni, con la dimostrazione di panificazione ed alle ore 17:30, un aperitivo presso l’Azienda Agricola Luna Piena. Settanta le candidature arrivate alla commissione per questa edizione di Falìa*, a testimonianza di come arte e territorio possano suscitare interesse.

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