Lunedì mattina a Milano, nella sede della Regione Lombardia, una delegazione formata da Feltri Marone, Associazione industriale bresciana e rappresentanze sindacali ha ratificato l’accordo per la cassa integrazione.
L’ammortizzatore sociale riguarda 111 persone, 104 tra operai e impiegati e 7 apprendisti e prevede un arco di impiego di 12 mesi e l’anticipo garantito dalla società, in attesa che l’iter si completi al Ministero dello sviluppo economico.
L’intenzione della proprietà Franchi è quella di riprendere al più presto l’attività produttiva dopo l’incendio che il 19 aprile ha devastato lo stabilimento.
Entro maggio si vogliono far ripartire i macchinari, entro fine giugno si vuole avviare almeno il 90 per cento della produzione.
Soddisfazione dai sindacati, che anticipano che sarebbe stato individuato un capannone a Costa Volpino, dove riprendere provvisoriamente l’attività. Giovedì a Villa Vismara è convocata l’assemblea dei dipendenti.
