La Regione ha comunicato il piano di riparto da 13,5 milioni di euro in tre anni per le Comunità montane da dedicare alle misure forestali: la Comunità di Vallecamonica è quella che riceve la somma più consistente a livello regionale, superando il milione di euro: 1 milione e 738mila euro, per la precisione. I fondi in arrivo all’ente con sede a Breno serviranno per le misure forestali nel corso del prossimo triennio, in particolare per la sistemazione delle Vasp, le strade agrosilvopastorali che conducono ad alpeggi, aree boschive, cascine e rifugi.

“Valorizzare i boschi significa prendersi cura dell’ambiente e sviluppare economia nei territori di montagna. Con questi contributi gli enti comprensoriali avranno la possibilità di realizzare nuove strade agro-silvo-pastorali, di effettuare opere di manutenzione di quelle esistenti e di eseguire sistemazioni idraulico-forestali”, ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, annunciando le risorse, stanziate nell’ambito del ‘Piano Lombardia’ come sostegno alla ripresa economica.

“Investire in opere che ne consentano la valorizzazione è fondamentale per accrescere la gestione sostenibile e mantenere livelli occupazionali e di qualità della vita nelle aree montane” ha dichiarato l’assessore ricordando che il taglio della legna dà lavoro a circa 1.400 persone nelle Imprese boschive lombarde, a 300 persone nei consorzi forestali e alle aziende agricole.

Alla nostra provincia spetterà un totale di poco più di quattro milioni, di cui 254mila euro al Sebino bresciano.

Share This