Sul caso della frana di Tavernola Bergamasca potrebbe giungere la parola fine: mercoledì la Camera dei Deputati ha infatti approvato la Risoluzione che impegna il Governo a finanziare alcuni interventi anche immediati per valutare al meglio la situazione dello smottamento sul Monte Saresano che, tra marzo ed aprile, ha spaventato i residenti della sponda bresciana e bergamasca del lago d’Iseo.
Innanzitutto, sul Sebino arriveranno i rappresentanti dell’Istituto idrografico della Marina Militare, che svolgeranno una mappatura ed un monitoraggio completo del fondale, che non si effettua dagli anni Settanta.
I satelliti Cosmo-Skymed, invece si occuperanno di osservare il perimetro del lago per individuare eventuali spostamenti millimetrici, mentre ai Comuni interessati saranno forniti gli strumenti necessari per la segnalazione sonora in caso di emergenza alla popolazione.
Da parte del Ministero della transizione ecologica, inoltre, sarà effettuata la verifica di cosa ha causato gli eventi franosi e, quindi, valutare possibili correlazione tra frane ed attività estrattiva. Si solleciteranno le autorità, inoltre, ad effettuare una Valutazione di impatto ambientale del cementificio, mai realizzata, e sarà elaborato un progetto di messa in sicurezza (che potrà contare su fondi statali) sulla base delle analisi commissionate all’Università di Firenze, di Milano Bicocca ed al Politecnico di Milano.