Anche Brescia è stata tra le città protagoniste, venerdì, di “Friday for Future”, l’iniziativa che per la terza volta nel giro di pochi mesi ha visto scendere nelle piazze d’Italia e del resto del mondo milioni di adolescenti, accompagnati dagli adulti, per chiedere che i Governi facciano subito qualcosa per salvare la Terra e rispettare l’ambiente.
Un’iniziativa che prende spunto dalla lotta portata avanti da Greta Thumberg, la sedicenne svedese diventata simbolo di questo movimento che non ha appartenenze politiche e che ha spronato numerosi suoi coetanei a scendere in piazza.
A Brescia, sono stati in 15mila a manifestare: dai bambini delle elementare ai ragazzi delle superiori, provenienti anche dalla Provincia, tutti hanno sfilato in città per poi trovarsi in Piazza della Loggia, dove Filippo Giorgi, Premio Nobel per la Pace due anni fa, ha tenuto un discorso a favore di manifestazioni come queste.
Ma la giornata ha dato voce soprattutto ai giovani, anche loro saliti sul palco per chiedere che si faccia qualcosa il prima possibile. Al corteo hanno anche partecipato alcuni esponenti politici, così come Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, ed alcuni primi cittadini della Provincia.