Mai come in questi giorni ricordare la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne è un dovere, da parte delle istituzioni e di quelle associazioni che lavorano tutto l’anno a difese delle donne vittime di abusi e violenze, siano essi fisici o psicologici. Ecco che, allora, le iniziative messe in campo in Vallecamonica assumono un significato ancora più importante, affinché si tenga sempre la guardia alta e si diffonda il più possibile la cultura del rispetto.

Tra gli appuntamenti in calendario in questi giorni, giovedì sera l’Associazione Dieci in collaborazione con Donne e Arte ha proposto a Breno “Non solo arte-Storie di violenza e di rinascita”, una conferenza tenuta da Nicoletta Torri, fondatrice di Donne e Arte, a cui si potrà assistere anche giovedì 30 novembre, alle ore 20:45, nella Sala De Lisi di Pisogne. Protagoniste delle due serate sono le artiste che, a loro modo, hanno saputo trasformare la violenza e le ingiustizie subite in arte.

Questa sera, invece, alle 18:45 a Darfo Boario Terme si terrà la tradizionale fiaccolata, con partenza dal Centro Antiviolenza di via Barbolini. Ci si muoverà anche a Sale Marasino, ma sabato pomeriggio quando alle ore 15:00, andrà in scena la Camminata con le donne, con partenza dalla località Perla Sebina, sosta alla panchina rossa del paese ed arrivo a quella posizionata a Marone.

Sempre sabato, alle 16:00, Malegno inaugurerà vicino al Municipio la prima pensilina 1522 della Vallecamonica, riportante il numero di telefono da comporre in caso di violenza o stalking. In serata, invece, alle ore 20:30 al Teatro dell’Oratorio di Angolo Terme andrà in scena “Oltre la paura-Per dire no alla violenza sulle donne”, performance teatrale di “Desta la Voce”, la partecipazione di Deborah Kooperman e la presenza di Valentina Rinaldi, coordinatrice del Centro Antiviolenza.

Le iniziative proseguono anche domenica: ad Artogne, alle ore 20:30, il Centro ricreativo culturale ospiterà un incontro con Valeria Pezzoni, avvocata, mentre a Niardo alle 20:45 si chiude il ciclo di “(R)esistenze”, con “Tra tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora la più sovvertiva”, serata a cura di Silence Teatro ed alla presenza delle operatrici dei Centri antiviolenza territoriali, presso il teatro della Scuola dell’infanzia e ad ingresso gratuito.

Il racconto delle donne passerà anche, nelle prossime settimane, tramite il seminario “Donne illustri”, organizzato dal Circolo Culturale Ghislandi in collaborazione con Il Leggio: primo appuntamento lunedì 27 novembre alle 20:30 presso l’archivio storico del Circolo a Cividate Camuno.

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