Il titolo di campione d’Inverno in Serie D va alla Pro Patria, avversaria ieri al comunale del Darfo.
Nulla cambia per le due in classifica: l’ultima partita di andata finisce 0-0, ma gli applausi riservati ai neroverdi sono indizio di un indice di gradimento sempre più crescente delle capacità della squadra di Del Prato.
Si chiude con un pareggio il girone d’andata del Breno: i granata girano la boa in ottava posizione, 5 lunghezze sotto la zona play-off. Un buon punto, conquistato al cospetto della terza in classifica Offanenghese.
In Promozione il Bienno, che fino al 49esimo pregustava i tre punti contro il più quotato Real Dor, si vede beffare dal pareggio allo scadere che vale l’1-1. Un punto che fa rimanere ancora in zona playout a 17 punti i camuni.
In Prima categoria è un gol inatteso del portiere Battaglia a permettere al Piancamuno di fissare il definitivo 1-1 nel recupero contro la Pagazzanese.
Il Sellero scivola in casa contro il Cenate Sotto ma il 2-3 finale finisce «sub iudice». I camuni hanno infatti presentato ricorso in seguito ad un evidente errore tecnico: un rigore assegnato a Castelnovi e trasformato da Odelli al 7’ del primo tempo: una marcatura prima convalidata e poi inspiegabilmente annullata quando i giocatori biancoverdi si erano già posizionati nella propria metà campo.
La Virtus Lovere vince a Chiuduno e sale al terzo posto della classifica.
In Seconda categoria ancora male il Cividate Camuno, che si conferma però in zona play off.