Con il Gran Galà della neve e del ghiaccio che si è tenuto a Cortina d’Ampezzo il 14 luglio scorso, organizzato da La Gazzetta dello Sport con la Federazione Italiana Sporti Invernali e Sport del Ghiaccio, Giuseppe Romele ha chiuso una stagione straordinaria.
L’atleta 28enne di Pisogne, in forza alla Polisportiva Disabili di Vallecamonica, ha ottenuto il Fiocco d’Oro come Miglior atleta paralimpico dell’anno. E non poteva essere diversamente, considerati i risultati raggiunti da Romele quest’inverno: un oro nella short distance (5 km) e due argenti nella middle (10 km) e nello sprint alla tappa di Coppa del Mondo in Slovenia, in Finlandia un altro oro nella long distance (18 km) ed altri due argenti nella middle e nella short.
Risultati che gli hanno permesso di raggiungere il secondo posto in Coppa del Mondo e che lo hanno reso protagonista della serata di Gala in cui il suo impegno è stato riconosciuto. Romele era partito dal nuoto, arrivando fino alla nazionale olimpica, ma alcuni intoppi burocratici gli impedirono di partire per Rio 2016.
Da lì la voglia di provare altro ed il passaggio sulla neve: le soddisfazioni non sono tardate ad arrivare, sempre affiancato dalla Polisportiva. Ora Romele sta effettuando la preparazione estiva in vista della prossima stagione: oltre alla Coppa del Mondo ed i Mondiali, però, il suo obiettivo sono i Giochi Paralimpici Invernali di Pechino, che si disputeranno a febbraio. E che potrebbero realizzare quel sogno che cinque anni fa è sfumato.
