Anche gli arcieri di Breno si fermano e rinunciano ad uno degli appuntamenti classici della primavera, ambientati nel maniero del paese. L’Associazione sportiva di tiro con l’arco ha infatti annunciato che il tradizionale Hunter del Castello, previsto per sabato 25 aprile, quest’anno non si terrà: la gara amichevole avrebbe previsto un percorso di tiro con l’arco su sagome 3D lungo le mura del Castello di Breno.
Il perdurare dell’emergenza, però, ha spinto l’Associazione a sospendere tutto, prima ancora che giungessero notizie circa un possibile slittamento delle manifestazioni sportive in tutta Italia. Gli arcieri di Breno hanno comunque ringraziato i commercianti che avrebbero messo in palio i premi gastronomici previsti e dato appuntamento all’anno prossimo.
Ma non è tutto: gli arcieri, posate le frecce, hanno preso in mano il portafogli e fatto sentire il loro sostegno a chi sta combattendo contro il Coronavirus in prima linea, effettuando prima una donazione all’ospedale di Esine e poi, chiedendo ai membri dell’Associazione di rinunciare al rimborso dell’iscrizione alla gara, alla sezione di Breno della Croce Rossa. “La cifra raccolta è solo una goccia”, scrive l’associazione sui social network, “ma a forza di gocce si creano gli oceani… Uniti si vince e gli arcieri hanno dimostrato di essere uniti anche nella lontananza”.
