A Govine, frazione di Pisogne, esiste un vecchio ponte in pietra, realizzato tra il 1600 ed il 1700, su cui una volta passavano carri e muli e che faceva parte della “via mineraria” del paese dove, fino agli inizi del Novecento, erano attivi forni e fucine.
Il ponte ha resistito al tempo, ma oggi è pericolante: i residenti della frazione sono determinati a salvarlo, in quanto pezzo importante della storia del paese e della Vallecamonica. Più che occuparsi dell’eliminazione delle erbacce e tenere pulito l’alveo del torrente Tufere, però, non riescono a fare: da qui è partito l’appello alle istituzioni, affinchè trovino le risorse necessarie ad una riqualificazione del manufatto, che ancora oggi viene visitato da alcune scolaresche.
L’idea è quella di rivalorizzare l’intero sito e creare un percorso didattico che porti alla scoperta della storia dell’entroterra pisognese.
[Foto da Teleboario]